Oltre al magnifico blu del lago e i suoi panorami mozzafiato, cos’altro regala il Lago di Garda ai suoi visitatori? Spiagge, buon cibo, sport e natura mediterranea, oltre a decine di piccoli borghi caratteristici, alcuni dei quali annoverati tra “I Borghi più Belli d’Italia”.
È proprio di questi paesi dall’atmosfera antica che vi vogliamo parlare nel nostro post. Scopriamo insieme quali sono i “borghi più belli” sul Lago di Garda!
I Borghi più Belli d’Italia: il Lago di Garda ne ha ben 6!
Dal 2001 l’associazione “I Borghi più Belli d’Italia” premia i piccoli centri abitati del nostro paese che presentano caratteristiche storiche e artistiche tali da poter essere considerati baluardi di tipicità e tradizioni. Nel corso degli anni l’attenzione dell’associazione è caduta più volte sulla zona del Lago di Garda, tanto che ormai sono ben sei le località che possono fregiarsi di questo titolo.
Tra i vicoli medievali di Canale di Tenno
Il primo di cui vogliamo parlarvi, il più vicino a RIVA DEL GARDA e quindi all’Astoria Resort, è Canale di Tenno, piccola frazione del Comune di Tenno.
Canale sorge sulle colline che guardano il versante trentino del lago, a 600 metri di altitudine. Il primo documento che ne attesta l’esistenza è del 1.211 e tutt’ora il borgo conserva l’impianto urbanistico originario, con le tipiche case in pietra e gli avvolti (i “vòlti” in dialetto trentino) che collegano gli edifici. Durante l’estate Canale ospita “Rustico Medioevo”, una manifestazione che per alcuni giorni riporta il borgo alle tradizioni del ‘200; in inverno, invece, le sue strade si popolano con i colori, le luci e i sapori del mercatino di Natale, uno dei più tipici del Trentino. Da citare anche la Casa degli Artisti, centro di produzione artistica che ospita corsi, mostre e concerti.
Il borgo rurale di Rango nel Bleggio
Rimaniamo in Trentino, ma spostiamoci nell’entroterra, per la precisione nel comune di Bleggio Superiore. Qui troviamo la frazione di Rango, inserita nel 2006 nel circuito dei borghi più belli d'Italia. La struttura del paese, con le sue antiche case addossate le une alle altre e collegate da portici, androni e corti interne, ricorda quella degli antichi villaggi fortificati.
Le strette vie del centro sono ancora caratterizzate dal “salesà”, l’antico acciottolato che si usava fino a qualche decennio fa in queste zone. La chiesa, dedicata a Santa Lucia, è un piccolo gioiello barocco, mentre il Museo della Scuola offre un’esperienza inedita a chi vuole scoprire come funzionava l’istruzione nella prima metà del Novecento.
Pieve di Tremosine ed il suo panorama sul Lago di Garda
Facciamo qualche chilometro e raggiungiamo Tremosine sul Garda, in provincia di Brescia. In questo caso parliamo di un ‘comune sparso’, articolato cioè in 18 frazioni. Lo scenario è davvero incantevole, perché ci troviamo su un altopiano naturale che sovrasta il lago, con un’altitudine variabile fra i 65 e i 1.976 metri. Proprio l’incredibile varietà di paesaggi, con una vegetazione e un contesto urbano che mutano mano a mano che si sale di quota, rappresenta la caratteristica di questo borgo.
Da vedere la Strada della Forra, incastonata nelle viscere della montagna che collega la costa con la frazione di Pieve, allineata sull’orlo dell’altopiano. Qui non perdetevi il vicolo pittoresco con la “scala tonda”, una visita alla chiesetta parrocchiale settecentesca ed un aperitivo sulla famosa “Terrazza del Brivido”.